Il primo goal della stagione 2019/2020, la prima (semi) doppietta ed anche il primo legno. Tra statistiche e cabala, la Salernitana inizia col piede giusto la sua avventura in cadetteria. Non perdere alla prima vuol dire, da tradizione, salvezza assicurata. Vincere e partire a razzo all'inizio nel recente passato ha abituato male, da qui ai prossimi mesi ce ne passa a poter certificare un indirizzo diverso rispetto al galleggiamento (con rischio) degli ultimi anni. Ma una cosa è certa: contro un Pescara non certo al top, più che la doppia zampata di Jallow (nel primo goal deviazione di Bettella) e la perla di Giannetti, a ben impressionare la tifoseria è stato il gioco propositivo e mai rinunciatario offerto dai granata. Un segnale evidente della mano di Ventura che dopo 7 anni ha ritrovato la B proprio contro quel Pescara che all'epoca, con Zeman, Insigne ed Immobile, arrivò davanti al suo Torino. Non un selezionatore ma un uomo di campo, un allenatore che ha dato un imprinting positivo a Salerno e vuole mantenerlo con fermezza. Ed i tifosi sono pronti ad accompagnarlo, sostenerlo ed applaudirlo con un pizzico di fiducia in più rispetto al passato.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.