Dopo il platonico titolo d'inverno, arriva anche quello d'estate. Quello più importante, la vittoria del campionato. E' festa anticipata per il Vietri Raito che ha chiuso davanti a tutti il girone più competitivo e tecnicamente livellato della Terza Categoria salernitana, il raggruppamento B. Dopo un anno in esilio nell'area nord della provincia conclusasi con un buon piazzamento a ridosso della zona play-off, il team costiero ha prima preso le misure poi inanellato un'impressionate striscia di risultati utili positivi dalla quarta alla diciottesima giornata che hanno fatto la differenza nel computo finale. "Siamo giovani, ragazzi del posto cresciuti insieme con un pallone tra i piedi - ha commentato ai nostri microfoni capitan Pierpaolo Liguori, il De Rossi vietrese - Sognavamo prima o poi di toglierci qualche soddisfazione, la categoria non conta. Ormai assistiamo sempre più frequentemente a scandali, farse e così via e vincere un campionato di Terza vale per noi come aver vinto la Champions. Quest'anno, poi, a Vietri festeggeremo doppiamente visto che buona parte del gruppo Sporting Audax è del nostro comune". Una cavalcata segnata da elementi indissolubili: "All'insegna dei valori, della passione e soprattutto dell'amicizia: siamo un gruppo unito sul serio e grazie a questa compattezza abbiamo conquistato la vittoria - ha proseguito Liguori. Non è stato un campionato facile, con tante squadre infarcite di giovani ed elementi scesi da categorie superiori, grazie alla dedizione di tutti e al lavoro di squadra siamo riusciti a spuntarla al cospetto di davvero diverse formazioni forti. Questo avvalora ancora di più il nostro successo".
Premiato dunque il giusto mix tra giovanissimi di talento meritevoli di miglior sorte come Visone e Santucci o quelli che hanno dato il loro contributo senza mai una parola fuori posto come Borriello, il peso della generazione a cavallo tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90 come il capitano ed i vari Tedesco, Annunziato, Volpe, D'Arienzo e così via e il carisma degli evergreen Savastano e Gambardella, autore del decisivo goal in casa dei Guiscards.
Naturalmente fondamentale anche l'unione tra la componente societaria e quella tecnica: "Dedico questo campionato a me e a mister Carmine Matonte - ha spiegato il ds Gianni Avallone - Siamo insieme da quattro anni, abbiamo costruito e forgiato con lungimiranza questo fantastico gruppo. Sentiamo nostra questa vittoria, mi preme elogiare tutti quelli che hanno lavorato direttamente o indirettamente per aiutarci a tagliare questo traguardo per una realtà storica per Salerno e la costiera: il presidene Matteo Memoli con la figlia Manuela, Alfonso D'Arienzo, Giovanni Di Mauro, Federico Quatrano. Una dedica speciale voglio farla, invece, al compianto massaggiatore Sabatino Mele, un'istituzione per il calcio a Vietri e non solo".
I PROTAGONISTI: Valerio De Luca, Alberto Gigante (P), Mirko Tedesco, Vincenzo Volpe, Francesco Volpe, Massimiliano Savastano, Luigi D'Elia, Pierpaolo Santucci, Pierpaolo Liguori, Gianluca Annunziato, Antonio Visone, Antonio D'Arienzo, Giuseppe D'Arienzo, Vincenzo Gregorio, Simone Mosella, Antonino Coco, Gianluca Ronca, Guido Volpe, Domenico Cardamone, Giuseppe Porcelli, Giovanni Gambardella, Pierangelo Trezza, Vincenzo Forte, Vincenzo Diodato, Davide Peluso, Benito Borriello.
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