In una stagione di altissimo profilo per lo sport ed in particolare calcio delle due Giffoni, il Santa Maria 2012 si riaffaccia dalla porta principale alla Prima Categoria. Un bel mix di espertissimi e giovani in cerca di riscatto l'ingrediente principale che lo chef Angelo Giuliano, rampante tecnico partito dalle giovanili della Giffonese, ha saputo amalgamare al meglio: "Ricordo ancora le parole dette nello spogliatoio il giorno della prima gara di campionato e oggi posso dire che non mi sbagliavo, sapevo che eravamo i più forti e lo abbiamo dimostrato, con tanta partecipazione, dedizione e sacrificio allenandoci sempre, lottando su ogni pallone la domenica - ha spiegato - Vorrei abbracciare tutti i miei uomini così come ho fatto ad ogni nostro goal (60 totali, di cui 26 targati Albicocco) facendomi emozionare ogni volta. Un gruppo unico, straordinario, fatto di giovani "uomini" che ha sempre fatto il proprio dovere senza mai rispondere alle provocazioni, senza mai battere ciglio dopo una decisione da me presa. Sono stato orgoglioso di essere alla loro guida. Il mio saluto finale va a chi pur giocando poco non ha mai fatto mancare il proprio sostegno e il propio attaccamento a questa squadra: i risultati si ottengono così, senza campioni ma con uomini veri. Ringrazio a tal proposito, in nome di tutti, il capitano Massimo D'Elia per il preziosissimo contributo umano oltre che sportivo dato all'intero ambiente. A tutto "il resto" dico "grazie" e guardo avanti perchè dietro ci sono già stato".
Dopo l'impresa dello scorso anno con lo Sporting Club Battipaglia che ha poi preferito il Calcio a 5 alla Prima, si ripete Michele Naddeo, centrocampista prelevato dai colchomarianos a Dicembre dalla Temeraria: "Nonostante fossi arrivato a stagione in corsa - ha dichiarato il mediano picentino - mi sono subito inserito al meglio. Sono stato accolto con grande calore da questa squadra del quale ho subito apprezzato la grinta e la volontà nel raggiungere l'obiettivo prefissatosi oltre che naturalmente l'indiscutibile bagaglio tecnico che ha fatto la differenza nel computo finale. Ci tengo a ringraziare il presidente ed il mister, Osvaldo e Angelo Giuliano, per avermi fortemente voluto in quest'annata da ricordare in questa famiglia". Completano l'entourage i dirigenti e accompagnatori Massimiliano Barra, Vezio Liguori e Gerardo Mazzariello.
I PROTAGONISTI: Nicola Sorgente, Gerardo Di Muro, Pierpaolo Di Feo (P), Stani Albicocco, Donato Andria, Francesco Basso, Emanuele Buonanno, Francesco Cannoniero, Massimo D'Elia, Gerardo Di Lascio, Antonio Di Vece, Domenico Di Vece, Generoso Fasulo, Fiore Terminio, Angelo Fortunato, Luca Giannattasio, Antonio Mari, Lorenzo Luongo, Clementino La Rocca, Mariano Mastrangelo, Maurizio Mastrangelo, Michele Naddeo, Francesco Costantino Pepe, Omar Ndiaye, Alessandro Rinaldi, Pasquale Ulturale, Paolo Vassallo, Michele Volpe.
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