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Fiori e tanti applausi. Una settimana dopo i commenti offensivi di Vessicchio, in occasione della gara di Eccellenza (Girone B) Agropoli-Sant’Agnello, la guardialinee Annalisa Moccia e’ tornata nel Cilento questo pomeriggio. Designata nel match tra la Polisportiva Santa Maria 1932 e la Virtus Avellino, la ventottenne della sezione AIA di Nola e’ infatti stata accolta allo stadio “Carrano” di Castellabate dagli applausi dei tanti tifosi accorsi. Prima della gara, Annalisa ha ricevuto un omaggio floreale dall’Amministrazione del Comune di Castellabate rappresentato dall’Assessore alle Pari Opportunita’ Elisabetta Martuscelli e da alcune associazioni locali. Domenica scorsa, la guardalinee era stata offesa dal telecronista Sergio Vessicchio che aveva affermato in diretta: “e’ uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri”, “e’ una cosa inguardabile”. Diretto dall’arbitro Gianluca Andolfi, di Ercolano, l’incontro e’ filato via senza troppi sussulti, finendo 0-0. Ma stavolta gli occhi erano tutti per Annalisa Moccia, che e’ uscita a fine partita tra i cori e gli applausi dei sostenitori locali. Intanto, anche sugli altri campi è stato un fine settimana di vicinanza agli arbitri in gonnella. Da Angri nel giorno della festa per l'Eccellenza a Giffoni Valle Piana dove la Giffonese è scesa in campo con una t-shirt dedicata alla Moccia passando per Pontecagnano dove Maria Grazia Iezza della sezione di Sala Consilina, assistente numero 1 del sig. Savoia di Benevento, è stata omaggiata con un mazzo di fiori dallo Sporting padrone di casa, poi vittorioso per 8-1 sull'Acquavella. Accoglienza similare anche per Angela Capezza di Napoli che ha diretto l'incontro di Eccellenza tra S.Agnello e Faiano, perso in maniera rocambolesca dai biancoverdi picentini.