L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Domani sera l'Italia fa il suo esordio nelle qualificazioni ad Euro 2020 contro la Finlandia, la Nazionale (foto Ansa) é inserita nel gruppo J con Grecia, Armenia, Bosnia, Lichtenstein e appunto Finlandia. Inizia quindi un nuovo ciclo per gli azzurri con Roberto Mancini in panchina e diversi volti nuovi in campo e qualche assenza. Si tratta di una squadra giovane con molti calciatori da Under 21 che sono già in nazionale maggiore. Donnarumma (99), Zaniolo (99), Barella e Chiesa (97). Kean (2000) e altri giovani tipo Romagnoli, Mancini (96) Cristante e Sensi (95) a parte Bernardeschi classe '94 nel pieno della maturazione calcistica. Le assenze ci sono e contano: partendo da Florenzi che verrá sostituito da Piccini terzino destro del Valencia, passando per Chiesa e infine Insigne. Quindi non si vedrá il tridente leggero con il falso nueve con Bernardeschi, Insigne e Chiesa che ha fatto benissimo contro Ucraina e Polonia a Ottobre scorso. Sugli esterni tuttavia la Nazionale é ben coperta con Politano e Zaniolo. Per quanto riguarda il centravanti la scelta ricadrà su Immobile considerando che Balotelli e Belotti non sono stati convocati, mentre Lasagna, Pavoletti e Quagliarella per una serie di motivi non possono essere il centravanti tipo per questa nazionale. Fanno scalpore le convocazioni di Perin, Spinazzola, Grifo e Kean: si tratta calciatori che stanno giocando poco, tuttavia, a parte Biraghi, l'unico vero mancino in organico é appunto l'ex atalantino. Sperando che i milanisti Caldara e Conti possano trovare posto da titolare nel Milan per poi essere protagonisti in nazionale, per quanto riguarda le situazioni di Rugani e De Rossi invece per entrambi la maglia azzurra é possibile. Il difensore paga il fatto di giocare poco e spesso male nella Juventus, mentre il centrocampista giallorosso può essere una risorsa importante per l'Italia ma nel corso di questa stagione é perseguitato dagli infortuni che stanno condizionando le sue prestazioni.