Non si arresta il magic moment dell'Atletico Faiano. L'undici di Michele Nappo saluta l'arrivo del 2019 con un perentorio tris esterno sul campo del Lavorate. I bianconeri picentini guadagnano, così, altri tre punti preziosi che consolidano il proprio piazzamento nelle posizioni d'elite della classifica. Avvio sprint degli ospiti che passano grazie all'intuizione vincente di Rega cui fa seguito l'immediato pari locale di Capistrano. Nella ripresa l'Atletico denota una miglior condizione fisica e colpisce mortalmente due volte con lo sguizzante D'Alessio (1-3). Finale rovente con due espulsioni nelle fila dei padroni di casa ed il direttore di gara che fischia con qualche minuto d'anticipo la fine dopo le vibranti proteste locali. Primo tempo da attaccante, secondo da difensore centrale a protezione del risultato: capitan Sandrigo si è dimostrato ancora una volta l'uomo in più della compagine faianese: "Non era facile dare continuità ai risultati ottenuti alla fine dell'anno appena passato - ha spiegato - Siamo stati bravi e cinici nello sfruttare i momenti topici dell'incontro. Il parapiglia finale? La mia squadra è esente da qualsiasi responsabilità, ci sono state delle forti proteste da parte di alcuni dirigenti e tecnici del club ospitante nei confronti della direzione di gara, dal canto nostro abbiamo provato a far da paciere. A mio giudizio l'arbitro, nonostante la giovanissima età, si è ben disimpegnato".
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