di Giuseppe Vitolo
La Picciola espugna il “Giannattasio” di Prepezzano, superando una Temeraria mai doma. La squadra di patron Villecco vola in vetta al campionato, facendo due su due e confermando la caratura da top club per la categoria. Sanmanghesi tenaci ma che dovranno fare ammenda dei madornali errori difensivi che hanno procurato la prima sconfitta stagionale. Partita che si annunciava spettacolare e che conferma le attese già al 2’: basta un cambio di gioco a trovare troppo alta e impreparata la retroguardia azzurra, Solitro si trova a tu per tu con Bracciante e di giustezza porta in vantaggio la Picciola. Allo scoccare della mezz’ora, gli ospiti vanno di nuovo in rete con Anastasio che, direttamente da calcio d’angolo, disegna una traiettoria ancora imparabile per il numero uno sanmanghese. L’harakiri dei padroni di casa si completa al 43’, quando da un lancio dalle retrovie, Delle Donne si fa scappare goffamente Ruffo, il quale porta a tre le reti di vantaggio dei biancorossi con un pallonetto di pregevole fattura. La ripresa parte ancora con auspici poco favorevoli ai ragazzi di mister Spirineo, che vedono privarsi di Scarpinati, espulso con rosso diretto per una brutta entrata su Marcello. Un match che sembra apparentemente messo in ghiaccio viene prima riacceso da Melchiorre, il quale finalizza un calcio di rigore, e poi clamorosamente riaperto da Costabile, che realizza con un preciso destro dal limite dell’area la rete del 2-3. Tanto cuore nei minuti finali per la Temeraria, che deve rinunciare alle velleità del pari solo al 90’, con il neoentrato Longobardi, volto noto della tv per i suoi recenti trascorsi a Temptation Island ed appena prelevato dal club picentino dalla Scafatese, che finalizza un’azione di rimessa e serve il poker dei pontecagnanesi.
Amarezza e speranza si mischiano nelle parole del presidente Peluso a fine gara:“ Siamo delusi per aver regalato un tempo ai nostri avversari. Lo spirito apprezzabile della ripresa non è bastato a portare a casa un risultato positivo. Abbiamo pagato una giornata negativa di alcuni dei nostri uomini chiave, e si sa che contro squadre blasonate come la Picciola servono effettivi pronti al 100%. Possiamo anche recriminare per un rigore nettissimo, non concesso dopo due minuti di gara per fallo di mano di Camera: magari la partita sarebbe andata diversamente”.
TABELLINO
TEMERARIA SAN MANGO: Bracciante C., Prezioso, Carmando, Naddeo (46’ Bracciante G.), Delle Donne V. (65’ Costabile), Vitolo, Noschese (56’ Delle Donne A.), Casaburi (46’ Pappalardo), Gagliardi (46’ Ferrara), Melchiorre, Scarpinati. A disp.: Bufano, De Rosa, Mele. All.: Spirineo
PICCIOLA: Puocci, Marcello, Delle Serre, Scognamiglio, Della Monica, Trezza (61’ Zottoli), Solitro (70’ Tastardi), Camera, Cartone (80’ Mercogliano), Anastasio, Ruffo (63’ Longobardi). A disp.: Trapani, Nicolino, Contumaccio, Viscito, Longo. All.: Malandrino
ARBITRO: Pepe di Nocera Inferiore
RETI: 2’ Solitro (P), 30’ Anastasio (P), 43’ Ruffo (P), 63’ Melchiorre (T), 74’ Costabile (T), 90’ Longobardi (P)
NOTE: una cinquantina gli spettatori presenti, ammoniti Bracciante C. e Delle Donne V. per la Temeraria, Camera per la Picciola. Espulso Scarpinati per la Temeraria.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.