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Una passione nata per caso, guardando il padre dilettarsi con gli amici nei ritagli di tempo dal lavoro. Due calci ad un pallone, l'unica ragazzina in mezzo a tanti uomini ma un talento non comune. E' così che Valentina Pisapia, classe '94 originaria di Cava de'Tirreni, ha iniziato ad introiettare quello che poi sarebbe divenuto il suo grande amore: il calcio a 5. Inserita nella compagine femminile del liceo, notata da un professore mentre palleggiava meglio di tanti compagni, fa sfracelli con la squadra della scuola nelle varie competizioni amatoriali interscolastiche per poi approdare alla Primavera Cavese dove dalle giovanili fa direttamente il salto in prima squadra (41 reti segnate nell'ultimo anno del quintetto metelliano). Il goal nel sangue consente a Valentina di bruciare le tappe e dopo l'esperienza con la Rappresentativa Campania di approdare alla Salernitana Femminile con cui disputa da protagonista due campionati di A2. Anche al cospetto di quotate avversarie e realtà, Pisapia si conferma cecchina infallibile e donna spogliatoio nonostante la giovane età. Chiuso il ciclo con le granatine di patron Pizzicara è tempo di nuove avventure e la scelta, dopo vari contatti con diverse realtà della zona e non solo, è ricaduta sulla Fulgor Octajano, prima avversaria proprio della Salernitana in Coppa. Uno strano scherzo del destino che susciterà sicuramente emozione ma non certo paura alla bomberina del futsal femminile nostrano che ritroverà in quest'avventura in terra vesuviana anche le ex compagne Marlene e Lisa Lanza, Chiara Capuano e Anna Apicella.