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Duro attacco del Campagna attraverso due note pubblicate sulla pagina Facebook ufficiale del club di patron D'Ambrosio, seguite all'amara eliminazione nella finale play-off del girone D di Promozione. Di seguito il testo integrale:

"Il comitato regionale si ostina a dire di capirli, che sono ragazzi e alcuni alle prime esperienze. Ma a noi chi ci capisce quando paghiamo l’iscrizione regolarmente? A noi chi ci capisce quando togliamo soldi e tempo alle nostre famiglie? Chi ci capisce quando la domenica mettiamo cuore, passione e alcune volte a rischio la nostra incolumità? Chi capisce i ragazzi quando per un’intera settimana mettono l’anima per preparare una partita cosi importante? Chi capisce il dopo un episodio del genere e il durante quando chi protesta magari verrà squalificato, per via della presunzione di questa gente che la domenica infrange i sogni di una società e soprattutto dei ragazzi? Di questi episodi il Campagna è stato penalizzato dalla prima alla trentesima giornata e non abbiamo mai alzato la voce. Ma adesso sembra il momento di rifondare questa classe arbitrale scadente e senza un minimo di esperienza e ancor di più presuntuosi o raccomandati da chissà chi. Rifondare non con riunioni costanti con chi designa questi arbitri, ma rifondare in modo serio, la stessa serietà che noi e tutte le società mettono a disposizione della federazione. Questo lo diciamo aldilà se il Campagna proseguirà o meno il percorso calcistico ripartito da tre anni, questo per tutelare e garantire la serietà dello svolgimento delle prossime stagioni.
E rifacciamo i nostri migliori auguri di un raggiungimento d’obiettivo alla Polisportiva Santa Maria, perchè noi abbiamo concluso quest’annata a testa altissima. Una terna arbitrale a dir poco scandalosa che nella seconda frazione di gioco, a tre minuti dalla fine dei tempi regolamentari, non ravvede un fuorigioco con tre persone oltre la linea difensiva del Campagna e sulla stessa azione il direttore di gara fischia un rigore per un fallo di mano inesistente. Direzione di gara che è la fotocopia di una stagione calcistica, che ha visto la società subite torti arbitrali per la maggior parte delle 30 partite in stagione. Questo non vuole essere una scusante ma un invito alla federazione ad aprire gli occhi nella designazione di arbitri competenti per la prossima stagione. Inoltre la società ringrazia e applaude sia i ragazzi che i sostenitori della squadra, che hanno tifato e applaudito i ragazzi per tutti i novanta minuti".