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Dalla Prima Divisione alla C nell'arco di quattro anni e mezzo. La squadra femminile del Cus Salerno scrive un'altra pagina di storia della pallavolo locale ma soprattutto della realtà sportiva universitaria nostrana. Un percorso netto quello delle ragazze allenata da Donatella Napoli che hanno messo in fila quotate formazioni come l'Ottavima, la seconda squadra della Pol. Due Principati, Arzano e così via. "Il traguardo raggiunto è una grande soddisfazione - commenta Michele Di Ruocco, direttore generale del Cus, proveniente dal mondo della pallavolo - ma anche un obiettivo importante, centrato con un anno d’anticipo rispetto alle previsioni, schierando una squadra composta prevalentemente da studentesse universitarie, residenti nelle città limitrofe al Campus. La promozione in C è anche merito del rettore Aurelio Tommasetti, da sempre vicino al mondo universitario sportivo, di Guglielmo Mazzotti, responsabile attività sportive Cus, di Adriano Saviello, responsabile segreteria generale, di Paolo Mancusi, responsabile amministrazione e di Enzo Cusati, responsabile tesseramento. Lorenzo Lentini, presidente del Cusi, ha espresso le sue felicitazioni allo staff tecnico ed alle ragazze. Facciamo tutti parte di una stessa squadra e ciascuno, in base alle sue competenze, ha contribuito a raggiungere l’obiettivo".

Venendo al versante prettamente sportivo, a ricostruire le tappe fondamentali di questo successo è il capitano del Cus Salerno Volley, la giovanissima centrale Ester Celentano: "Abbiamo iniziato l'anno senza nessuna pretesa. Finito il girone d' andata da capoliste, abbiamo lavorato ancora di più per restare li dove eravamo. Non ci siamo mai veramente soffermate su questo aspetto perchè ogni partita era una storia a sè e andava giocata al meglio. Quello che poi è arrivato é solo frutto di tanto lavoro in palestra rimanendo sempre con i piedi per terra - spiega l'atleta di Baronissi - Il livello del campionato é stato abbastanza omogeneo, nessuna squadra si presentava particolarmente sotto tono rispetto alle altre, infatti abbiamo dovuto preparare tutte le partite con la stessa dovuta attenzione. Rispetto agli altri anni, in riferimento al nostro girone, si é mantenuto più o meno lo stesso standard qualitativo". In queste categorie lo sport deve fare sempre i "conti" con altri aspetti fondamentali del quotidiano, quali lo studio ed il lavoro: "Io parto dal presupposto che volere é potere e che, quindi, nella vita si può fare tutto ciò che si vuole: basta organizzarsi - conclude Ester - Non dico che sia semplice, nello specifico io stessa studio, lavoro e continuo a coltivare questa passione come la pallavolo, non con pochi sacrifici viste le tante ore settimanali di allenamento. Sono atleta vecchio stampo e se prendo un impegno con me stessa e con altri devo - sottolinea - necessariamente portarlo a termine con serietà ed é forse proprio questa mentalità che mi ha aiutato a coniugare tutti questi aspetti della vita. In ogni caso, se lo si fa con passione, per quanto possa essere dura, si riesce a fare tutto al meglio!".

LE PROTAGONISTE: Ester Celentano (capitano e centrale), Alessia Romano (vice capitano e banda), Carla Loria (banda), Jeannie Loria (centrale/palleggiatrice), Miriam Loria (opposto/ palleggiatrice), Sara Bisogno (centrale), Barbara Napolitano (libero/schiacciatrice banda), Alessia Russo (palleggiatrice), Martina Giannattasio (opposto), Maria Rosaria Rosanova (palleggiatrice), Giorgia Casale (banda/palleggiatrice). Coach: Donatella Napoli. Collaboratore: prof. Stefano Cinelli.