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La vittoria nell'ultima giornata del campionato di Promozione contro il Real Palomonte, ha rappresentato la fine di un'era per il calcio salernitano: il binomio tra Enzo Fusco e l'entourage dirigenziale di stampo pernientino capeggiato dal ds Lele Baratta. Tre anni di successi, lotte e soddisfazioni con annessi risultati raggiunti con un gruppo di amici, affiatato in campo e fuori: "Siamo partiti per gradi - esordisce Fusco - vincendo i play-off di Prima Categoria con l'Atletico Per Niente per poi trasferire quasi in blocco l'asse portante dirigenziale e tecnico a Buccino dove abbiamo raggiunto l'obiettivo prefissato di una tranquilla salvezza in un campionato molto difficile come quello nostrano di Promozione. Quest'anno le cose si erano messe molto bene in quel di Capaccio, sponda Poseidon, poi a dicembre una serie di problemi extra campo oltre a vari episodi sfortunati, ci ha portato a concludere l'annata con qualche difficoltà, terminando un campionato senza infamia e senza lode così come anche la mia esperienza con questo team di lavoro. E' arrivato il momento naturale per chiudere questo capitolo e prepararmi ad affrontarne un altro. Da oggi sono libero di poter ascoltare qualsiasi tipo di proposta: è chiaro che l'obiettivo, dopo questo primo step, è salire di categoria o quanto meno iniziare un nuovo progetto vincente a lungo termine". Una garanzia in termini di esperienza e professionalità, Enzo Fusco è pronto a scrivere altre pagine di storia della sua carriera da tecnico e, in attesa di sviluppi, si dedica anima e corpo alla scuola calcio di cui è fautore insieme al fratello Luca: "Comunque vada non lascerò mai i miei bambini, abbiamo intrapreso un percorso che dopo due anni ci sta già portando grossi consensi e risultati come i play-off raggiunti dagli Allievi Fascia B e gli stage con società professionistiche per alcuni nostri atleti così come la partecipazione a tornei di spessore che alimentano la crescita umana e sportiva dei ragazzi. Io e mio fratello saremo sempre il punto di riferimento della Soccer Academy, poi al resto ci pensa la nostra marcia in più che è rappresentata dagli istruttori come Fabio Di Giacomo e tutto lo staff tecnico di primo livello che abbiamo messo su per ogni categoria".