COMUNICATO STAMPA
Rinviata per la seconda volta l’approvazione del codice etico. Nel corso del consiglio comunale tenutosi ieri, infatti, il consigliere di maggioranza Arminio ha chiesto il ritiro del punto all’ordine del giorno perché ritenuto «restrittivo» per i consiglieri comunali.
Una decisione piuttosto singolare visto che, solo pochi giorni fa, si è tenuta una conferenza dei capigruppo che ha discusso proprio del codice.
Il gruppo consiliare Insieme per Cambiare è costretto a constatare, ancora una volta, l’inadeguatezza di questa maggioranza, incapace di approvare un codice che rappresenta uno strumento per garantire la qualità nelle azioni di ogni amministratore.
Approvare tale codice, anche se praticamente a fine mandato, avrebbe potuto garantire un minimo di trasparenza, ma così non è stato.
Duro il commento del capogruppo di Insieme per Cambiare, Milena Salvatore: «Il sindaco e la sua maggioranza dimostrano, per l’ennesima volta, menefreghismo e irresponsabilità rispetto alle “pratiche della buona politica”. Ritirare il Codice etico significa dire sì a pratiche di clientelismo, sì al conflitto di interessi, sì a tutto quello che è mala politica. Significa che non si ha voglia di cambiare per ricucire quel rapporto di fiducia che dovrebbe esistere tra politico e cittadino e garantire forme di confronto democratico. Si può solo dedurre che l’impegno sarebbe stato troppo gravoso e questa maggioranza non è stata mai capace di assumerne alcuno in cinque anni di governo».
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.