Saranno gli inquirenti ad indagare sul furto di carburante per un quantitativo di circa un centinaio di litri (qualcosa in più) compiuto questa notte ai danni della gru dedita ai servizi di alaggio e varo per le imbarcazioni nel porto di Salerno zona "Masuccio Salernitano" appartenente alla famiglia De Santis. Quando questa mattina Alessio De Santis, figlio dello storico Ettore che insieme al padre, da anni, offrono il servizio di alaggio e varo sempre con il sorriso, amati e stimati da tutti nella zona; si è accorto che qualcosa non andava. Giunto sul posto ha notato che l'imbuto e la pompa per fare rifornimento di carburante situati dietro il pannello della gru, erano a terra e il lucchetto del pannello e del bocchettone del rifornimento praticamente spezzati. Si suppone di un eventuale travaso messo in atto da qualche male intenzionato con l'aggravante di aver fatto perdere una giornata di lavoro alla famiglia De Santis visti i numerosi impegni del lunedi. La Polizia, giunta sul posto, ha raccolto testimonianze e fatto documentazione anche visiva delle telecamere che sono in zona, ma che purtroppo non ricoprono l'intero raggio d'azione della zona del "pennello". In attesa di aggiornamenti resta chiaro l'evidente stato di abbandono di tutta la zona circostante (fatta eccezione del nuovo ristorante zona "solarium") dove tra extracomunitari che bivaccano e scarsa attenzione per l'ambiente con rifiuti di ogni genere, nonostante il passaggio di molti turisti che si apprestano a prendere i traghetti per raggiungere i punti di attrazione della Costiera Amalfitana.
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