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E’ previsto per martedì 29 agosto alle 21:00 il secondo appuntamento con la XIX edizione dell’Irno Festival, che vedrà la camaleontica Renata Fusco impegnata in uno spettacolo da assoluta protagonista sulla scena.

L’Arena del Mare ospiterà per la prima volta l’artista salernitana reduce da un’estate impegnativa trascorsa su e giù per l’Italia, con tappe in Emilia Romagna, Lombardia, Campania e Toscana.

“All of me…” è il titolo del concerto che nasce qualche anno fa dal felice incontro di un gruppo di musicisti, tutti protagonisti di un’importante esperienza teatrale con il Maestro De Simone e che ha visto il debutto a Bologna. Un viaggio tra generi musicali ed atmosfere sonore contrastanti che riusciranno a convogliare l’attenzione del pubblico su quello che sarà un vero e proprio percorso sonoro ed emotivo. Un succedersi di melodie celebri che vanno dal Musical (Cabaret, Chicago, Grease, Cats), al Jazz (C. Porter, G. Gershwin), per poi rievocare il sogno, attraverso la rassicurante familiarità di brani disneyani ed infine ritrovare senso di appartenenza nel calore della canzone napoletana.

Un programma ricco sintetizzato in uno spettacolo di circa un’ora dove un gruppo di artisti di grande versatilità ed incisività interpretativa si esprimeranno attraverso stili diversi dalle sonorità accattivanti e appassionati, alla ricerca di nuove identità, frutto di contaminazione e sperimentazione musicale.

“E’ la prima volta che ho il piacere di esibirmi all’Arena del Mare e non nascondo un po’ di ansia per un debutto importante” – afferma Renata Fusco – “sono contenta, di tornare, però, ancora una volta “a casa” e sentire il calore dei miei concittadini. Come amo dire sempre, questo lavoro è un viaggio...che parte da ‘All of Me’ per giungere a ...All of Us!”.

Frammenti d’identità artistica, versatilità musicale, commistione di stili, memoria di esperienze. Nelle scelte musicali, nella suadente vocalità di Renata Fusco, negli accattivanti arrangiamenti di Filippo D’Allio e Mimmo Napolitano, nella sapienza esecutiva di ciascun elemento del gruppo, c’è una continua ricerca di grazia, di stile, di affinità tra generi lontani che daranno vita ad uno spettacolo di grande impatto evocativo.