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Dodici wrestler, tutti provenienti dal Nord al Sud della Penisola, si sono sfidati al Teatro Centofiori, ormai sede storica degli show della promotion emiliana, di Bologna per l'edizione 2024 del trofeo "Il migliore d'Italia", la terza dalla sua istituzione e la prima a più di 10 atleti contendenti. A trionfare l'iconico salernitano King Danza (foto WrestlingLook), alla sua prima partecipazione alla kermesse. Nuova prestigiosa affermazione per il "saint of Wrestling", lottatore divenuto attore cinematografico con anche un'apparizione al celebre evento Royal Rumble della WWE. A contendergli senza successo il titolo ci sono stati il finalista dello scorso anno, il veneto Trucker, l'attuale campione italiano Wrestling Megastars Guido Buriani e il giovanissimo Lello Boy Jones, entrambi prodotti dell'accademia felsinea, e gli ex campioni Cannonball Jason e VP Dozer.

Contestualmente l'occasione è stata vetrina del match, inedito per il pubblico italiano, per il titolo mondiale detenuto dal padrone di casa nonchè iridato di Catch Wrestling Red Scorpion (sconfitta lo scorso dicembre l'ex stella WWE Chris Masters), che ha sfidato uno dei migliori talenti inglesi, Liam Slater. Rapidamente King Danza è riuscito con l'aiuto del suo team, a raggiungere e vincere la finale del torneo dove proprio il suo fedele braccio destro VP Dozer gli ha consegnato il premio. Allo show era presente Andrea Renzi, noto giornalista e storico sanmarinese della disciplina del Wrestling, che ha omaggiato così il lottatore salernitano: "Sono tornato dallo show della Megastars a Bologna, King Danza ha intrattenuto il pubblico come nessuno sa fare in Italia e anche nelle grandi federazioni mondiali in quell'aspetto molti potrebbero imparare da lui". Uno spettacolo nello spettacolo in cui a farla da padrone è nuovamente King Danza.