I negozi tornano nel mirino dei malviventi che, di notte, cercano di effettuare dei rapidi blitz per rubare il contenuto delle casse o oggetti di valore. Ma, questa volta, è stato decisivo l’intervento di un cittadino che, una volta notata la strana presenza in un’attività commerciale, ha sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine che, rapidamente, sono riuscite a bloccare il ladro. È quanto accaduto all’alba di ieri sul centralissimo Corso Vittorio Emanuele, proprio nell’area interessata dal "cantiere della discordia" che rischia di creare il caos nelle imminenti Luci d’Artista: gli agenti della sezione Volanti della Questura di Salerno hanno tratto in arresto l’autore di un doppio tentativo di furto. Si tratta di un uomo di 46 anni, di nazionalità polacca, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici. Il tentativo di furto si è verificato poco dopo le 5.30 di ieri: lo straniero ha prima infranto la vetrina di un negozio di elettronica e poi ha rotto le lastre di una vicina rivendita di articoli sportivi. Ed è proprio all’interno di quest’esercizio commerciale che il 46enne polacco è stato notato da un salernitano particolarmente "mattiniero" che, già poco dopo l’alba, era sul centralissimo Corso.
Una volta notata la presenza sospetta, l’uomo ha sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine. I poliziotti della sezione Volanti in servizio, in pochi minuti, hanno raggiunto la zona e hanno bloccato il ladro che, in quegli istanti, stava rovistando nel negozio di scarpe e articoli sportivi alla ricerca di qualcosa di valore da portare via. E in contemporanea all’arresto, gli agenti di polizia hanno segnalato quant’accaduto ai responsabili delle due attività commerciali che, ben prima dell’orario d’apertura, hanno raggiunto Corso Vittorio Emanuele per effettuare una stima di quanto portato via e, soprattutto, dei danni provocati agli esercizi: il furto, all’esito dei controlli, è stato soltanto tentato in quanto il 46enne di nazionalità polacca non è riuscito a portare via dalle due attività commerciali. Restano, però, i danni: per l’intera mattinata di ieri, infatti, le due attività commerciali sono state costrette a mostrarsi con protezioni di fortuna in attesa degli interventi delle ditte incaricate delle riparazioni. Danni che, secondo le prime stime, superano il migliaio di euro.
FONTE: La Città
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