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Meno sei al traguardo. Le ultime tappe di campionato stabiliranno innanzitutto se saranno disputati i playoff per la promozione in massima serie. Nove formazioni sono racchiuse in appena cinque punti, dalla quarta posizione del Benevento alla dodicesima della Salernitana. Tuttavia, il post regular season, che prevede gli scontri diretti dalla terza all'ottava classificata, potrebbero anche non disputarsi. Se infatti il distacco tra le prime tre squadre in graduatoria e le inseguitrici dovesse diventare di almeno dieci lunghezze (attualmente si è attestato a otto punti) gli spareggi non si effettuerebbero, stando ai termini di regolamento e Spal, Verona e Frosinone sarebbero tutte promosse in serie A direttamente, senza dover passare per la seconda fase di stagione. La vittoria del Perugia a Novara nell'anticipo di ieri sera alimenta le speranze del post regular season, mentre il pareggio casalingo del Benevento col Vicenza alimenta le speranze delle prime tre compagini in fuga. La gestione della prossima settimana si rivelerà probabilmente decisiva: tre partite ravvicinate per effetto del turno infrasettimanale, in cui dovranno essere opportunamente dosate le residue energie stagionali. In queste occasioni la Salernitana non si è mai mostrata finora in grado di conquistare il bottino pieno a disposizione nei tre incontri. A Vercelli la partita sarà quasi certamente determinante per definire il possibile inserimento dei granata verso l'ultima posizione utile alla corsa promozione o l'anticipata salvezza dei piemontesi, giunti ad una serie di ben dieci risultati positivi consecutivi. Il campo sintetico avrà certamente la sua incidenza sull'andamento del match, così come pure le assenze: bomber Bianchi tra i padroni di casa, Perico e Busellato tra gli ospiti. Bollini punterà sulla voglia e la spensieratezza del gruppo, che è stato capace di venir fuori dai momenti complicati nell'arco dell'anno e ora è pronto a togliersi qualche soddisfazione e regalare un finale di torneo col botto. Se Rosina e compagni riusciranno ad interpretare nel giusto modo e col giusto piglio le restanti battaglie, considerandole mentalmente come finali Champions, dietro suggerimento del presidente Mezzaroma, gli ultimi metri del tour potrebbero rivelarsi una piacevole ed avvincente sorpresa e non solo un valore aggiunto per il futuro Almanacco. Lo scorso anno la Salernitana riuscì a strappare un pareggio grazie ad una rete di Massimo Coda, quest'anno tra le fila campane però figura anche un ex desideroso di riscatto, vera e propria rivelazione della seconda parte di campionato: Mattia Sprocati. Che possa decidere lui la sfida in terra piemontese?